Utilizzo di QGIS per un corso di formazione sulla fauna selvatica in Tanzania¶

Introduzione¶

Nel sud della Tanzania, il progetto Elephant Udzungwa (UEP) sta utilizzando QGIS per la sua formazione nel campo della ricerca e della conservazione della fauna selvatica. Nel febbraio del 2012, ha tenuto un seminario di due giorni per il personale Ecologia e protezione (anti-bracconaggio) del Parco Nazionale dei Monti Udzungwa, insieme con i membri della Udzungwa Ecological Monitoring Centre.

Informazioni sul corso¶

I tirocinanti utilizzano il proprio computer portatile e sono stati forniti con il programma di installazione di QGIS 1.7.3 con dati che coprono il Parco Nazionale: frontiere protette della zona, mappe topografiche digitalizzate, un DEM, strade, punti per i ranger, e tipi di habitat.

Alla fine dei due giorni, ogni persona è stata capace di aggiungere dati scaricati dal GPS, creare e modificare nuovi layer, salvare progetti di mappa, progettare dal compositore di stampe, e salvare grafici da includere in report e presentazioni - quest’ultimo elemento è particolarmente utile nell’uso del GIS come aiuto nei normali flussi di lavoro. Anche durante il corso, lo staff del National Park ha usato il GIS per vedere le posizioni GPS della nuova carcassa di elefante, il risultato della caccia di frodo - e per cominciare a pianificare delle risposte.

Il GIS ci ha offerto diverse attrattive: non solo è completamente libero, ma la sua natura open source lo rende responsivo allo sviluppo di particolari bisogni; QGIS gira meglio nei vecchi computer ed ha un unstaller relativamente piccolo; ed in generale abbiamo trovato che è amichevole per l’utente per i nuovi arrivati del GIS.

Il progetto Udzungwa Elephant si trova vicino al Parco Nazionale della Tanzania Udzungwa Mountains, una serie di montagne ricoperte di foreste sempreverdi che raggiungono oltre 2500 metri. Si studia l’ecologia degli elefanti intorno le montagne, con l’obiettivo di capire come gli elefanti si muovono tra i diversi parchi della Tanzania e loro riserve, e come potrebbero essere mantenuti i corridoi riducendo danni alle colture causati dagli elefanti. Più in generale, gli elefanti sono una «specie chiave» per la conservazione della fauna incredibile e paesaggi del sud della Tanzania.

Uno speciale ringraziamento al fondo US Fish and Wildlife Service African Elephant Fund per il supporto fornito a questo training.

Collegamenti¶

Autore¶

Questo articolo è stato scritto nel mese di marzo del 2012 da Nick McWilliam. Risiede nel Regno Unito, è stato in Tanzania nel 1996 per lavorare con strumenti GIS nei parchi nazionali e riserve di caccia, con particolare attenzione alla formazione, ai sistemi a basso costo, e all’utilizzo di GIS per aiutare nella ricerca applicata, gestione e conservazione. È anche volontario presso l’ONG MapAction, fornendo supporto GIS alle organizzazioni umanitarie in situazioni di emergenza, e in precedenza ha lavorato con il British Antarctic Survey, Nazioni Unite, Royal Geographical Society, e come Docente GIS.